SOMALIA: MUSCARDINI, ECCO I FIANCHEGGIATORI DI AL QAEDA = A STRASBURGO
I DOCUMENTI CHE COLLEGANO AL ITTIHAD E TNG

Strasburgo, 12 dic. (Adnkronos) - Una galassia complessa di organizzazioni
fondamentaliste islamiche, la maggiore delle quali "al Itthad" è statainserita da Washington nella lista dei 39 gruppi terroristici nel mondo, nei cui organigrammi figurano esponenti importanti del Governo di
Transizione nazionale somalo (Tng) e lo stesso presidente Abdulqasim Salad Hassan.
La descrivono i documenti "top secret" ottenuti da fonti riservate internazionali dall'europarlamentare Cristiana Muscardini, presidente della delegazione di Alleanza Nazionale, che ha trasmesso questi documenti al
Consiglio dell'Unione Europea ed al governo italiano chiedendo si "faccia luce sulla fondatezza di questi documenti" che proverebbero un collegamento diretto fra il Tng e gruppi fondamentalisti che gli Stati Uniti  ritengono collegati ad Al Qaeda.

Secondo i documenti, sono sei le organizzazioni fondamentaliste in Somalia delle quali la maggiore è AL ITTIHAD, quella che compare nella "watch list"aggiornata il sei dicembre scorso dal Dipartimento di Stato, nel cui organigramma figurerebbero almeno tre ministri del Tng: Mohammed Omar,ministro della Giustizia e primo vice presidente al-Ittihad, Abdulwahab Mohamed, ministro per la zootecnica Tng e Mohammed Omar ministro affari religiosi.

L'organigramma cita il nome del presidente di al Ittihad, lo sceicco Abdi(detto Daus) e del presidente facente funzione e comandante delle milizie,lo sceicco Hassan Dahir Awes. Sono citati poi vice ministri, deputati
"nominati" al "Parlamento di Tgn" e anche un importante uomo d'affari Abokar Omar Aden, proprietario dell'hotel Ramadan sede del governo Tng e di Air Somalia, il vettore che assicurerebbe il trasporto - sempre secondo la ricostruzione fornita dalle fonti dell'europarlamentare - dei membri delle
organizzazioni straniere estremiste cui quelle somale sono affiliate.(segue)
(Nut/Pe/Adnkronos)

 

12-DIC-01 18:44
SOMALIA: MUSCARDINI, ECCO I FIANCHEGGIATORI DI AL QAEDA (2)= SONO SEI
LE ORGANIZZAZZIONI FONDAMENTALISTE SOMALE

(Adnkronos) - Il nome del presidente ad interim del Tgn compare nell'organigramma di un'altra organizzazione, AL-ISLAH, insieme ad una seriedi deputati e consiglieri del governo. Le altre organizzazioni sono: AL MAJMA AL-ISLAAMIVAH e AL-HIJRA WAL TAKFIIR.La leadership di quest'ultima è stata rinnovata il 5 ottobre 2001 ed alcunisuoi membri sono rientrati dall'estero, soprattutto dalla Siria e Libano. Il
nuovo presidente, un importante uomo d'affari negli Emirati Arabi Uniti è l'unica persona nota al pubblico, lo sceicco Abullahi Gabayre.

Poi ci sono AL-ITISAM, considerata un sottogruppo di Al Itihad, AL-TABLIQ e AL-MUJAHIDIIN. Tutte queste organizzazioni sono legate o hanno relazioni con le cosiddette HAWALA - le banche informali per il trasferimento delle rimesse degli emigranti somali, meccanismo che è stato descritto come
uno dei maggiori mezzi di finanziamento del terrorismo islamico - come DAHAB SHIIL e AL BARAKAT.

Sulle rimesse degli emigranti, al Barakat aveva costituito il maggior gruppo della Somalia, con interessi in crescita nel settore delle telecomunicazioni, fino a quando, il sette novembre scorso, George Bush
l'ha inserita nella lista delle 62 organizzazioni ritenute finanziatrici dei terroristi. (segue) (Nut/Pe/Adnkronos)

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SOMALIA: MUSCARDINI, ECCO I FIANCHEGGIATORI DI AL QAEDA (3)= I COLLEGAMENTI CON AL BARAKAT, GRUPPO SOMALO CONGELATO DA USA

(Adnkronos) - Accuse che il manager del gruppo Abdullahi Hussein Kahiyeh, ha
rigettato dichiarandosi disposto ad ogni "aperta e trasparente" inchiesta
che il governo di Mogadiscio, che in effetti non controlla neanche l'intera
capitale ma nega ogni connessione o copertura fornita ai terroristi, ha
annunciato. Il gruppo conta decine di migliaia di dipendenti e centinaia di
migliaia di somali, se non milioni, dipendono dalle rimesse che arrivano dai
parenti all'estero attraverso il network di al Barakat. Un flusso - stimato
dalla Fao intorno ai 500 milioni di dollari annui contro i 60 di aiuti

internazionali - che è stato bloccato dal giorno alla notte dall'annuncio di
Bush.

Nelle carte si fanno poi i nomi e gli indirizzi dei "corrispondenti" a
Mogadiscio delle milizie e gruppi di al Itthad nelle altre regioni
della Somalia. Uno proviene dalla base di Ras Kamboni, l'ex base della marina
militare somala al confine con il Kenya, dove si trova un campo di

addestramento terroristico dove gli americani ritengono, prove alla
mano, siano stati preparati gli attentati dell'agosto del '98 in Kenya e
Tanzania.
E gli altri due coprono il Somaliland, la regione corrispondente all'ex
Somalia britannica che si è dichiarata indipendente nel 1991, ed il
Puntland, che corrisponde al vero e proprio Corno d'Africa dove si è
costituita una regione autonoma che non riconosce il Tng e chiede che
venga creato un governo federale della Somalia. Queste persone, sostengono le
fonti, partecipano attivamente alle riunioni di Tgn.

In ultimo, i documenti indicano una serie di personaggi sostenitori del
Tngche hanno guidato il 28 settembre scorso la manifestazione a Mogadiscio
in sostegno a Osama Bin Laden organizzata da al Itthad, al Islah e al Takirif
Wal Hijra.
(Nut/Pe/Adnkronos)
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